Jean-Marie Le Pen (nato il 20 giugno 1928) è un politico francese, fondatore del partito di estrema destra Fronte Nazionale. Ha guidato il partito dalla sua fondazione nel 1972 fino al 2011, quando è stato sostituito da sua figlia, Marine Le Pen.
Le Pen è una figura controversa nella politica francese, noto per le sue posizioni nazionaliste, anti-immigrazione e le sue ripetute condanne per incitamento all'odio razziale e negazionismo dell'Olocausto. Ha partecipato a cinque elezioni presidenziali francesi (1974, 1988, 1995, 2002, 2007), raggiungendo il secondo turno nel 2002, quando fu sconfitto da Jacques Chirac.
Le sue posizioni politiche si concentrano su:
È stato più volte condannato per negazionismo dell'Olocausto e per incitamento all'odio, portando alla sua espulsione dal Fronte Nazionale nel 2015, sebbene mantenga un'influenza su alcuni settori dell'estrema destra francese. La sua carriera politica è stata segnata da scandali, polemiche e un forte impatto sulla politica francese, contribuendo alla normalizzazione di alcune idee di estrema destra nel dibattito pubblico.